Futuro o contemporaneo?
Nel logo lo abbiamo scritto minuscolo, con un font semplice e pulito, dal sapore giovane, per andare incontro al gusto della categoria che più di tutte sarebbe stata al centro delle attenzioni della Fondazione. I colori e le proporzioni le abbiamo mutuate dal logo-padre, quello del Gruppo, che sapevamo sarebbe stato spesso usato insieme a quello della Fondazione e della Cassa Rurale. Sempre in ottica contemporanea, abbiamo decorato le applicazioni corporate del nuovo brand – dal biglietto da visita ai manifesti – con forme geometriche ispirate al pittogramma del Gruppo e al nuovo naming. Ai giovani, seppure velatamente, abbiamo infine dedicato il claim della Fondazione: “Il nostro investimento sul futuro”, perché i giovani non sono il futuro, ma il presente, l’investimento più importante.